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Ricercatori di Yale ha sviluppato il software per insegnare ai robot sulla proprietà. (Immagine: schermo girato via Yale).
Yale
L’aumento della collaborazione robot (cobots) sta portando i robot e gli esseri umani più vicini che mai prima, ma i robot mancano ancora alcuni importanti socializzazione. I ricercatori della Yale University hanno sviluppato un sistema robotico che aiuta il robot di essere più gentile e, soprattutto, più utile). Sono l’insegnamento robot a rispettare le proprietà degli oggetti.
“Come i robot cominciano ad essere usate nelle nostre case, scuole e luoghi di lavoro, è importante che essi siano in grado di comprendere le convenzioni sociali che usiamo ogni giorno,” il ricercatore Brian Scassellati spiega.
Scassellati, insieme con Xuan Tan e Jake Brawer, ha sviluppato un sistema per aiutare i robot distinguere tra strumenti di cui sono proprietari e gli strumenti che le altre persone o robot (o sono temporaneamente in uso).
Scassellati dice: “voglio che I miei robot a casa per capire che si è permesso di cancellare i piatti dal tavolo quando abbiamo finito di mangiare, ma non prima. Voglio che il mio robot al lavoro per capire che è possibile prendere in prestito il cacciavite che non sto usando, ma che non può prendere in prestito la mia tazza di caffè. Saper lavorare fianco a fianco con le persone è una capacità che molti robot sarà necessario.”
Per fare questo, i ricercatori hanno combinato due diversi tipi di machine learning rappresentazione: uno che utilizza regole esplicite, e un altro che utilizza le esperienze di prevedere un oggetto, probabilmente il proprietario.
Hanno usato una tecnica chiamata inferenza Bayesiana, che Scassellati spiega è una tecnica statistica che il robot utilizza per tenere traccia di come alcuni si tratta di un fatto determinato o idea in modo che è possibile aggiornare la certezza appena saranno disponibili ulteriori informazioni.
La ricerca è pre-pubblicato su arXiv. Secondo il giornale, “la Proprietà è rappresentata come un grafo di tipo probabilistico di relazioni tra gli oggetti e i loro proprietari, insieme con un database di predicato a base di norme che vincolano le azioni ammesse oggetti di proprietà.”
I ricercatori hanno usato Baxter robot (da ora defunto Rethink Robotics) per dimostrare come il loro software funziona il sistema, ma il sistema stesso potrebbe essere utilizzato anche su altri robot. Sia attraverso simulate e del mondo reale, esperimenti, hanno dimostrato che i robot potrebbero utilizzare il loro sistema per completare le attività, rispettando le regole sulla proprietà.
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