I gruppi di Facebook ora possono designare esperti di gruppo

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Facebook sta introducendo oggi una nuova funzionalità chiamata “Esperti di gruppo”, che consentirà agli amministratori di designare quali membri sono altamente informati sull'argomento del gruppo.

Oltre il diritto di vantarsi, gli Esperti del Gruppo avranno un badge accanto al loro nome blasonato con la prova del loro status elevato. Questo badge verrà visualizzato nei post, nei commenti e nella funzione di domande e risposte.

Immagine: Facebook

Gli esperti del gruppo saranno selezionati dagli amministratori del gruppo e agli esperti verrà conferito questo potere straordinario solo dopo aver accettato la nomina. Anche gli amministratori possono revocare lo stato di esperto.

Facebook sta testando modi per rendere più facile per gli amministratori trovare questi esperti, chiedendo a utenti specifici, attualmente negli spazi di gioco e fitness, di aggiungere quali giochi o attività sono a conoscenza. Gli amministratori del gruppo possono cercare questi argomenti per trovare i loro nuovi esperti del gruppo. Questa tattica funziona anche come motore di crescita per i gruppi, poiché i nuovi esperti potranno invitare anche i follower che hanno recentemente interagito con la loro pagina principale a unirsi al gruppo.

Immagine: Facebook

Tuttavia, se un gruppo nomina un esperto inaffidabile o se quel gruppo è intenzionalmente impegnato nella pubblicazione di informazioni errate, spetterà esclusivamente agli amministratori rimuoverli dal loro stato di esperti. Ad esempio, i gruppi che promuovono programmi anti-vax probabilmente non nominerebbero medici convenzionali o funzionari della sanità pubblica come esperti. Quindi, mentre il tag “esperto” designa la fiducia degli amministratori, non qualifica oggettivamente qualcuno come un vero esperto.

Alla domanda su ulteriori strumenti di moderazione per garantire che gli esperti del gruppo forniscano informazioni accurate, un portavoce di Facebook ha elencato i modi consolidati in cui l'azienda gestisce la disinformazione sulla piattaforma, come i fact check di terze parti e la riduzione distribuzione per contenuti contrassegnati come fuorvianti. Hanno aggiunto che i membri possono sempre segnalare i contenuti agli amministratori del gruppo.