Blizzard afferma che gli attacchi Distributed Denial of Service (DDoS) che stavano travolgendo i suoi server con traffico coordinato sono terminati e che dovresti essere in grado di accedere di nuovo a Battle.net. Durante l'attacco di mercoledì sera di quasi un'ora, potresti aver riscontrato seri problemi nel tentativo di accedere al servizio online alla base di Overwatch, Call of Duty: Warzone, Hearthstone, le funzionalità online di Diablo e altro ancora.
Gli attacchi DDOS che stavamo monitorando sono terminati. Se non riesci ancora ad accedere, prova https://t.co/XSV7UVlWlu
— Blizzard CS – The Americas (@BlizzardCS) 25 novembre 2021
dichiarò Blizzard che il problema è stato causato da un DDoS sul suo account Twitter del servizio clienti verificato e inoltre in un elemento “Breaking News” che potresti aver visto nel client Battle.net per PC se hai provato ad accedere durante l'attacco.
[#BNet] Al momento stiamo vivendo un attacco DDoS, che potrebbe causare un'elevata latenza e disconnessioni per alcuni giocatori. Stiamo lavorando attivamente per mitigare questo problema.
— Blizzard CS – The Americas (@BlizzardCS) 24 novembre 2021
Gli utenti che sono riusciti ad accedere potrebbero essere stati inseriti in una coda che ha avvertito del traffico elevato, in questo modo:
Su DownDetector, le segnalazioni di interruzione sono aumentate in una serie di proprietà Activision Blizzard, con migliaia che hanno segnalato che Battle.net era inattivo, ma solo centinaia si sono lamentate della perdita del servizio di singoli giochi Blizzard. Non abbiamo visto nemmeno il numero tipico di segnalazioni che emergono su Twitter quando un gioco non funziona, quindi sembra chiaro che non si trattasse di un'interruzione completa e che “l'elevata latenza e le disconnessioni” probabilmente non hanno influito sul maggioranza dei giocatori. Le segnalazioni di interruzione sembrano essere tornate più o meno a livelli normali.