Clearview AI è più vicino a ottenere un brevetto negli Stati Uniti per la sua tecnologia di riconoscimento facciale

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Clearview AI è sulla buona strada per ricevere un brevetto statunitense per la sua tecnologia di riconoscimento facciale, secondo un rapporto di Politico. Secondo quanto riferito, alla società è stato inviato un “avviso di concessione” dall'Ufficio brevetti e marchi degli Stati Uniti, il che significa che una volta pagate le tasse amministrative richieste, il suo brevetto sarà ufficialmente approvato.

Clearview AI costruisce il suo database di riconoscimento facciale utilizzando immagini di persone che raschia attraverso i social media (e Internet in generale), una pratica che ha l'azienda intrisa di controversie. La domanda di brevetto dell'azienda descrive in dettaglio l'uso di un “web crawler” per acquisire immagini, anche rilevando che “le foto online associate all'account di una persona possono aiutare a creare ulteriori record di punti dati di riconoscimento facciale”, che il suo algoritmo di apprendimento automatico può quindi utilizzare per trova e identifica le corrispondenze.

I critici sostengono che la tecnologia di riconoscimento facciale di Clearview AI è una violazione della privacy

I critici sostengono che la tecnologia di riconoscimento facciale di Clearview AI è una violazione della privacy e che potrebbe avere un impatto negativo sulle comunità di minoranza. La tecnologia sarebbe meno accurata nell'identificare persone di colore e donne, portando potenzialmente a falsi arresti se utilizzata dalle forze dell'ordine.

L'anno scorso, la società ha affermato che la sua tecnologia è stata utilizzata da oltre 2.400 agenzie di polizia, tra cui l'FBI e il Department of Homeland Security, per identificare i sospetti. All'indomani dei disordini al Campidoglio di gennaio, Clearview AI ha affermato che l'uso della sua tecnologia da parte delle forze dell'ordine è aumentato notevolmente mentre gli investigatori lavoravano per identificare coloro che erano associati all'incidente.

The American Civil Liberties Union ha citato in giudizio la società l'anno scorso per aver violato l'Illinois Biometric Information Privacy Act, con il risultato che Clearview ha interrotto la vendita della sua tecnologia a società private e entità non preposte all'applicazione della legge. A novembre, il governo australiano ha ordinato alla società di cancellare il database di tutti i suoi cittadini e, all'inizio di quest'anno, un certo numero di agenzie europee ha presentato denunce legali contro Clearview AI. Inoltre, un commissario canadese per la privacy ha definito la tecnologia dell'azienda “sorveglianza di massa illegale”.

Clearview AI non è stata nemmeno in grado di ottenere il favore di Big Tech. L'anno scorso, Facebook, LinkedIn, Twitter, YouTube hanno inviato lettere di diffida e di rinuncia chiedendo che la società smettesse di raschiare immagini e video dalle piattaforme, poiché la pratica viola le politiche di ciascun sito.

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