Quattro banche centrali stanno collaborando per sviluppare e testare una piattaforma comune su cui elaborare i pagamenti digitali transfrontalieri. L'iniziativa mira a bypassare la necessità di intermediari e, quindi, a ridurre i tempi ei costi di tali transazioni.
La Monetary Authority of Singapore (MAS), la Reserve Bank of Australia (RBA), la Bank Negara Malaysia e la South African Reserve Bank giovedì hanno dichiarato in una dichiarazione congiunta che stavano lavorando per costruire e testare l'uso delle valute digitali della banca centrale (CBDC) per le transazioni internazionali.
Lavorando a fianco dell'hub di innovazione della Bank for International Settlements (BIS) a Singapore, le quattro banche centrali cercherebbero di costruire prototipi di piattaforme condivise utilizzando più CBDC, con l'obiettivo di consentire agli istituti finanziari di effettuare transazioni direttamente tra loro in valute digitali emesse dalla rispettiva banca centrale. Ciò eliminerebbe le organizzazioni intermediarie attualmente utilizzate per elaborare tali transazioni transfrontaliere, riducendo tempi e costi complessivi.
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